Lunedì 7 dicembre alle ore 21 presso il teatro Magnolfi di Prato verrà proiettato in esclusiva regionale il film “Mediterranea”. Il racconto dei confini dell’umanità da parte di chi spesso non ha voce, con la partecipazione speciale alla serata del protagonista Koudous Seihon.
Il film racconta del viaggio di due uomini, che dal Burkina Faso arrivano in Italia, a Rosarno, durante i violenti scontri del 2010. Ayiva (il protagonista) attraversa la Libia e salpa verso l’Italia dove si ritrova trattato come uno schiavo, forzato a raccogliere arance a un ritmo inumano e per un salario da fame, in Calabria. Qui la tensione fra gli abitanti si alza, fino a quando un crimine locale scatena la “caccia all’immigrato”. Dopo l’uscita al festival di Cannes, e le numerose menzioni d’onore ai festival di Venezia, Zurigo e Monaco, questa anteprima esclusiva in Toscana organizzata nell’ambito del progetto “PopolEuropA” di LeftLab con la collaborazione di Meltin-Po e del Cineclub Mabuse è una testimonianza importante in una città al centro della “questione immigrazione”, per esprimere solidarietà senza pregiudizi contro la violazione dei diritti umani e lo sfruttamento delle persone.
