L’ultimo saluto glielo daranno domani mattina, lunedì 4 gennaio, alle 10 nella chiesa di Santa Maria della Pietà, quando verranno celebrate le esequie di Elisa Barzagli, la giovane allenatrice della Futura scomparsa ieri all’età di 31 anni a causa di una malattia. Ci saranno tutti i compagni e colleghi della Futura Nuoto, e ci saranno soprattutto le sue ragazze, le “syncronette” le allieve che Elisa allenava nel nuoto sincronizzato, una settantina in tutto tra grandi e piccine. “Il rapporto con le bambine l’ha molto aiutata in questi anni nell’affrontare le fasi della lunga malattia”, commenta Roberto Di Carlo, il presidente della Futura. Per domani, prima e dopo la cerimonia funebre, d’accordo con la famiglia, la società sportiva ha organizzato una raccolta fondi a favore dell’ATT, l’associazione che negli ultimi mesi della malattia ha contribuito ad assistere Elisa. “Avevamo già fatto qualcosa del genere in passato insieme ai Cavalieri”, spiega. “Sono circa 20 anni che Elisa è in Futura – commenta ancora Di Carlo – prima come atleta e poi come allenatrice. Elisa per noi ha dato un grande apporto alla società e questo lo vediamo anche dall’amore che avevano le sue atlete, che tanto sono state scosse da questo evento. Cercheremo – è l’impegno – per quanto è possibile come società di fare di Elisa un esempio per le atlete, soprattutto nel nuoto sincronizzato”.
