31 Gennaio 2016

Le Iene a Prato inseguono gli spacciatori: “Eroina dilagante in centro” FOTO


Un servizio di oltre dieci minuti in prima serata de Le Iene riporta nuovamente Prato alla ribalta nazionale. “Spaccio di eroina nel centro storico” il titolo, inequivocabile, del reportage sul fenomeno dilagante della vendita e consumo di droga nella zona del Serraglio.

L’inviato delle Iene Marco Maisano, con la telecamera nascosta, ha prima avvicinato alcuni tossicodipendenti giovanissimi raccogliendo le loro drammatiche testimonianze mentre vagano tra la stazione, via Magnolfi e le rive del Bisenzio per procurarsi e consumare la dose quotidiana.

“Mi faccio da quando avevo 14 anni. L’eroina la fumo. Mi sono bucata una sola volta. I miei sanno che ho smesso ora, ma…” dice una ragazza sul bastione del Serraglio (le immagini probabilmente sono state girate un paio di mesi fa, prima che venisse interdetto l’accesso). Altri ammettono di rubare le bici per comprarsi l’eroina. “Ma perchè venite tutti qui a Prato a comprare l’eroina?” chiede l’inviato di Italia Uno. “Diciamo che tra qualità e quantità, è il posto migliore” risponde un giovane mentre si droga con la sua ragazza. “Se fosse per lei verremmo qui tutti i giorni” aggiunge. E lei ammette: “Sono debole”.

Un’altra coppia, lei appena 16 anni, lui poco più grande, si scambia il laccio delle scarpe per stringere il braccio ed iniettarsi in vena la droga, sul Bisenzio. Poi i due ragazzi si baciano e si allontanano verso la stazione. Lei racconta di averlo salvato chiamando aiuto dopo che era andato in overdose. “La nostra vita è questa” commenta lui.

 

L’inviato delle Iene mostra poi gli spacciatori, una decina di uomini di colore, che si muovono a piedi o in bicicletta tra via Magnolfi, via Tintori, via Cironi e le strade circostanti. Si ritrovano all’esterno di bar o minimarket, vanno a controllare gli orari di arrivo dei treni alla stazione e aspettano che i pendolari della droga, giovani tossicodipendenti, si avvicinino loro.

Sputano una pallina di droga che tengono in bocca, la cedono e incassano 10 euro dai clienti. Fra questi ultimi c’è anche un signore sui sessantanni, in giacca e in sella ad una bici che acquista due dosi. Un consumatore meno “abbiente” prova a scambiare il suo giubbetto con la droga, ma il pusher rifiuta. A un certo punto arriva una pattuglia della polizia nei pressi di un minimarket. Gli spacciatori che stazionavano vicino all’entrata del locale, si allontanano e tornano poco dopo.

Dopo aver documentato lo spaccio tramite le telecamere nascoste, nel giro di due giorni, l’inviato delle Iene esce allo scoperto e si mette faccia a faccia di fronte agli spacciatori. Alcuni fanno finta di non capire, altri scappano, qualcuno ingoia le palline di droga che ha in bocca. La Iena prova a parlare con due vigili urbani e a chiedere spiegazioni. “Perchè non fate niente, non è un caso isolato, è un fenomeno dilagante?”. “Veramente ne abbiamo arrestato uno adesso con la polizia di Stato” risponde un agente.

Più tardi, un uomo, forse il marito della donna che gestisce un minimarket, urla minaccioso nei confronti dell’inviato. Passa di lì una pattuglia dei carabinieri; l’inviato prova a interpellare i militari, ma la gazzella accelera. E l’inviato sbotta: “Ma perchè scappate via? Ma che fate come gli spacciatori…Ma che storia è? Scappano anche i carabinieri qui”.

D.Z.

GUARDA IL FILMATO DE LE IENE

 

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Gallonero
Gallonero
8 anni fa

Scrivo prima che tutti i sostenitori di destra inizino a dire :Avete visto come è ridotta la nostra amata città !!!! Non fatevi illusioni perché questa è tutta un altra storia…. rispetto a Cenni .. Grazie alle Iene vi abbiamo mostrato come impieghiamo i giovani profughi che arrivano dalle martoriate terre.. Gli diamo un lavoro dei vestiti , ma sopratutto gli abbiamo dato un intera città da gestire… Voi destraioli non ci sareste mai riusciti… È tutta un altra storia

pisolo
pisolo
8 anni fa

Piu’ che dalle iene gli spacciatori sarebbe bene fossero inseguiti dalla polizia, od in alternativa anche dalle iene, quelle della savana, pero’!

mara
mara
8 anni fa

siamo lo zimbello dell’italia, lo sanno tutti e nessuno fa niente grazie biffoni. non mi importa se anche chi c’era prima ha le sue colpe oggi ci sei tu FAI QUALCOSA!!!!!!!!!!!!

RO CE
RO CE
8 anni fa

Perchè quel straordinario lavoro che hanno fatto due giornalisti, in due giorni, incastrando con tanto di prove di reato, non riesce a fare le forze dell’ordine?

operaio pratese
operaio pratese
8 anni fa

ora anche dai paesi vicini sanno dove comprarla.
bella pubblicità.
lo spaccio va stroncato, non fatto vedere.

Aberto
Aberto
8 anni fa

Mi vergogna di essere pratese!!! Polizia municipale…e Carabinieri che fanno da “gnorri”!!???? NON ESISTE…..dal Sindaco…al Questore..al Prefetto…TUTTI A CASA

io
io
8 anni fa

…Siamo diventati lo zimbello d’Italia…
E tutto questo grazie a: Governi Centrali, Governi locali (di prima e di ora) e a tutti i ben pensanti che si sciacquano la bocca con la parola INTEGRAZIONE.
Infondo questo è quello che ci meritiamo dopo anni di malgoverno.
Sono bastati 2 giorni di appostamenti “delle Iene”, si capito bene un programma televisivo (non sono la CIA, o l’FBI) per smascherare chiaramente il tutto. La cosa paradossale è vedere l’intervento (“deciso e molto convincente”) dei tutte forze dell’ordine. Gli spacciatori avevano più paura del giornalista che di loro. Sono state messe tutte palesemente in ridicolo. Al fine di evitare che qualcuno scriva: “Le forze dell’ordine non hanno gli strumenti adatti per poter contrastare il fenomeno”, lo scrivo già io, così le forze dell’ordine sono già sollevate da tutti i problemi.
Questa è la realtà dei fatti, come ogni pratese sa ormai da anni. A questo punto non ci resta che rassegnarci, e far finta di nulla, infondo Prato ha ben altri problemi a cui pensare (l’ampliamento del Pecci, per esempio o l’annosa questione dell’aeroporto) e noi pratesi possiamo continuare a fare gli “stranieri” a casa nostra.
Aspetto a breve che il “nostro caro e amato Sindaco”, che RICORDO HA LA DELEGA ALLA SICUREZZA, faccia una delle sue solite dichiarazioni in cui dice che va tutto bene, che questi sono problemi marginali, e che in proposito ha già fatto ordinanze specifiche per chiudere i mini-market. Penso che l’intera città dovrebbe essere CHIUSA, in quanto ormai lasciata a se stessa: droga, prostituzione, scippi, immigrazione, lavoro nero, degrado totale che imperversa in ogni angolo, e la soluzione quale è? In un Paese normale sarebbe quella di potenziare gli investimenti sulla sicurezza, e invece? Si dimezzano gli organici dei tribunali, e si fanno pene ridicole, che MAI verranno applicate.
Ci vorrebbe un decreto speciale, salva Prato, o meglio uno stato d’emergenza che duri un paio d’anni, per ripulire tutto il marcio che in questa città è stato nascosto da troppo tempo sotto il divano… Ma a chi spetta chiederlo? Al giornalista delle Iene? A me comune cittadino? Alle centinaia di persone che quotidianamente assistono a questi fatti abitando o avendo un’attività in centro? Oppure alla nostra cara e sempre presente Amministrazione Comunale?
La risposta è scontata, ma forse non a tutti….
Pistoia città della cultura, Prato città di ???

Caio
Caio
8 anni fa

Chi gioisce di questa situazione nascondendosi dietro ai politici di turno, è un povero ignorante. Milone prima (poco) e Biffoni adesso (tanto) hanno cercato di fare qualcosa, ma la lotta a questa piaga si fa solo con il lavoro e la cultura.

Gino
Gino
8 anni fa

Tra le puttane cinesi e gli spacciatori di colore, siamo messi di nulla a Prato.
Non parlo né di destra né di sinistra, va fatto qualcosa e basta.

pisolo
pisolo
8 anni fa

Caro RO CE non è che quel lavoro fatto dai giornalisti non siano in grado di farlo le forze dell’ordine, anzi lo fanno meglio. Il problema è che è un lavoro inutile perchè una settimana dopo che li hai incastrati, gli spacciatori, son fuori! Quindi non diamo la colpa al sindaco, alla polizia e via discorrendo , diamo colpa alle leggi italiane!

Gigio
Gigio
8 anni fa

3….2…..1….”E’ colpa di Milone”…
E’ già uscita la risposta?

MARCO
MARCO
8 anni fa

Non sono triste tanto per me, sono triste per mio figlio che deve crescere in uno schifo così….
La colpa non è soltanto del sindaco/i, ma anche e soprattutto dei cittadini che si meritano di vivere in una fogna simile!

Gallonero
Gallonero
8 anni fa

Caio troppo facile tirare in ballo Milone, Milone lo avete massacrato quando era al governo della città e dopo quando non lo era …. Vi siete tutti presentati con una frase ben precisa che diceva # è tutta un altra storia!!!!! Ora che siete in difficoltà quasi quasi viene pure reintegrato Milone , troppo facile . Quando vi leggo capisco quanto possiate esser meschini e subdoli voi popolo della sinistra

Caio
Caio
8 anni fa

Forse gallonero non sa leggere, perché io ho detto che chi più chi meno, Milone e Biffoni hanno cercato di fare qualcosa, ma il problema è culturale e centrale. Poi se mi vuoi dare di comunista su queste basi, fai pure, sicuramente non è un offesa!