“E’ un’area sulla quale abbiamo messo massima attenzione dopo gli eventi dello scorso 5 marzo. Abbiamo coinvolto Arpat e Asl rimuovendo i rifiuti all’interno”. E’ la risposta dell’assessore all’ambiente Filippo Alessi al servizio di Striscia la notizia sull’ex Bigagli (LEGGI L’ARTICOLO). Alessi ha specificato di aver già pronto il progetto per la rimozione dell’amianto, un’operazione da 300mila euro che saranno stanziati nella prossima variazione di bilancio.
“Si tratta di un’area privata e non è così facile intervenire – ha aggiunto l’assessore. L’area è stata già acquistata da un gruppo di imprenditori che hanno previsto la demolizione totale per farne una struttura residenziale-alberghiera e commerciale.
“I nuovi proprietari hanno l’onere anche dello smaltimento, stiamo aspettando per capire se c’è la possibilità di risparmiare soldi pubblici. Ad ogni modo se entro maggio la situazione non si sarà mossa sarà il Comune a procedere allo smaltimento per cercare di sanare la questione entro l’estate. Dispiace essere finiti ancora al centro delle cronache – conclude Alessi – anche perché a quell’area ci siamo interessati più volte”.
caro alessi ma lo sa che esistono le ordinanze sindacali per imporre ai nuovi proprietari lavori e/o costi…..” stiamo aspettando di capire se c’è la possibilità di risparmiare ??… lo paghino i proprietari altro che soldi nostri