Dopo una nottata di tregua, sono riprese stamani le piogge che lo scorso fine settimana hanno portato all’allerta meteo anche per il territorio pratese. La criticità arancione resterà valida fino alla mezzanotte di oggi. I tecnici della protezione civile sono attive e da venerdi mattina stanno compiendo il monitoraggio di corsi d’acqua e situazioni a rischio. Per fortuna a Prato non si sono registrate particolari criticità e nelle ultime ore non sono pervenute segnalazioni al numero verde del Centro Situazioni di Protezione Civile del Comune (800.301530). In gran parte dei bacini a monte facenti riferimento ai corsi d’acqua pratesi, tuttavia, le piogge si sono ripetute anche intensamente e con cumulati non indifferenti. Cosa che ha comportato l’innalzamento dei fiumi, che tuttavia restano sotto il primo livello di attenzione. Alle nove di stamani, il Bisenzio alla stazione di “Prato Città”, era a 83 cm al di sotto della prima soglia di attenzione. L’Ombrone alla stazione di Ponte all’Asse si attesta a un metro al si sotto della prima soglia.
Tutte le piste ciclabili cittadine restano chiuse. Il lungo periodo di piogge, che ormai da venti giorni sta interessando gran parte della Toscana e le zone a monte dei bacini idrici di Bisenzio e Ombrone, hanno portato alla completa saturazione dei suoli. Una condizione estremamente favorevole all’innesco di frane. Altro rischio è la pressione sugli argini: dal 9 febbraio scorso i livelli di Ombrone e Bisenzio non fanno che salire e scendere, comportando uno stress arginale notevole.
