21 Febbraio 2016

Auto incendiata e maxi-discarica accanto al campo nomadi di viale Marconi: 200 sacchi e una macchina cambia-soldi abbandonati FOTO


La carcassa di un’auto data alle fiamme e una maxi-discarica di sacchi neri, contenenti scarti di lavorazione tessile, abbandonati nei campi. È quanto accaduto per l’ennesima volta nell’area di viale Marconi accanto al campo nomadi. La chiamata ai vigili del fuoco è arrivata attorno alle 16: qualcuno che stava passeggiando lungo l’argine del Bisenzio ha visto, poco distante, una colonna di fumo e fiamme avvolgere un’auto. Sul posto è intervenuta una squadra di pompieri dal comando di via Paronese che in circa un’ora ha domato le fiamme. La vettura è stata abbandonata e incendiata come avvenuto già in altre circostanze in passato proprio nello stesso fazzoletto di terra. Un’area dove fino ad alcuni mesi fa si erano accampate diverse famiglie rom e che è stata liberata e “bonificata” da rifiuti di ogni genere nel marzo 2015. Nonostante la riqualificazione di parcheggi e accessi al campo e il posizionamento di cancelli e barriere, periodicamente le discariche tornano a formarsi. Oggi pomeriggio nella parte più vicina all’argine del Bisenzio si contano circa 200 sacchi neri pieni di ritagli di confezioni. Accanto ad alcuni di questi, c’è anche una macchinetta cambia monete che è stata scassinata. Quasi sicuramente si tratta del provento di un furto: alcuni fogli presenti fanno pensare che sia stata rubata in un bar gestito da cittadini cinesi in via Ferrucci.
Sul posto è intervenuta la polizia municipale che provvederà a segnalare la maxidiscarica ad Asm per la rimozione dei sacchi neri.

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slash
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8 anni fa

Purtroppo,come giustamente il vicesindaco Faggi dichiarò in quel campo nomadi,”sono cittadini di Prato,sono cittadini della mia città”

Miryan
Miryan
8 anni fa

Sapete chi paga per lo smaltimento?Noi bischeri che paghiamo sempre.E poi per fare un corso carnevalesco si chiudono le strade tanto per far fare giri a non finire e gli si danno anche i soldi,dice 35000/00euro.Chissà con quei soldi si potevano comprare un pò di biglietti aerei per Pechino senza ritorno per i tanti clandestini che sporcano senza pagare,usano l’ospedale che per loro è gratis e poi lavorano a nero e non pagano le tasse!