Un appello ai parlamentari pratesi “di ogni colore politico”, affinché il Ministero dell’Interno ponga attenzione alla questione droga in città, anche con una interrogazione in aula rivolta al ministro Alfano, che va “sollecitato a intervenire”. È quanto chiedono in maniera congiunta i membri del gruppo consiliare del Partito Democratico di Prato.
In una nota i democrat pratesi denunciano come “la risoluzione del problema droga” vada “molto al di là delle competenze dell’amministrazione cittadina, che comunque sta facendo la sua parte fino in fondo.
“Lo spaccato messo in evidenza dal servizio de Le Iene – scrive il gruppo consiliare Pd – è solo l’ultimo anello di una catena lunga, che fa di Prato purtroppo una realtà dove le palline di eroina finiscono solo dopo una serie di passaggi precedenti. È un quadro noto a forze dell’ordine e amministrazione, apparentemente molto semplice, dove la dinamica tra chi consuma e chi spaccia appare ormai ben definita. Dal momento che, come sembra, ci sono grandi quantità di droga in giro, si può presuppone che ci sia alle spalle un sistema organizzato a dovere: lo Stato ha il compito di intervenire duramente, e siamo convinti che la Prefettura e la Questura di Prato da sole non siano sufficienti a fermare questo fenomeno”.
Volendo il problema si risolverebbe max 2 giorni . Carta bianca alle forze dell ordine !