La città in bianco e nero negli scatti scampati al macero di una famiglia pratese. Appello su Facebook: “Aiutateci a ritrovare la memoria storica” VIDEO

Una Prato che non c’è più e tanti scatti in bianco e nero di una famiglia pratese, risalenti agli anni Quaranta e Cinquanta. E il “tesoro” di memoria storica trovato da Riccardo Nenci, trasformato in video e pubblicato da Daniele Nuti sulla pagina facebook Prato scomparsa. “Memorie sotto la pioggia” il titolo del filmato. “Le immagini che vedrete in questo video collage – scrive Daniele Nuti – sono fotografie inedite, salvate dalla scomparsa e dalla distruzione, poiché trovate casualmente in una vecchia scatola di brandy, che era accatastata ad un cassonetto, in attesa del camion smaltimento rifiuti, pronte per il macero. L’amico Riccardo Longino Nenci le ha trovate e assieme le abbiamo selezionate, e dopo un attento lavoro di editing digitale una parte di esse è ora fruibile. Oltre al documento storico, sarebbe interessante trovare più dati possibili su questi soggetti, di cui qualcosa siamo riusciti già a capire”.

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Nelle immagini, tracce di gite fuori porta, foto del servizio militare, uno scatto di una scolaresca con le calze della “Befana fascista”, un signore distinto che legge “Il mattino illustrato”, una bella ragazza in posa sulla propria bicicletta nel giardino che pare quello di piazza Mercatale, ed anche una bellissima foto di spettatori che inforcano il binocolo sugli spalti dell’Ippodromo comunale di Prato – come recita una scritta a penna che reca la data del 13 aprile 1942.

“Attraverso alcuni dati, alcuni particolari ed elementi delle stesse immagini – scrive Daniele Nuti – sappiamo poche cose su questi soggetti, che vedono Prato al centro, ma si sviluppano in ricordi perduti di una famiglia pratese che era parte della vita cittadina e che viaggiava…Preservare questa memoria è un dovere, arricchirne i dati è qualcosa che tutti coloro che vedranno questi scatti potranno fare”.