Chiedeva agli imprenditori cinesi fino a 25 mila euro per chiudere un occhio, ma alla fine si accontentava anche di una tangente più piccola: 400 o 500 euro. Sono cinque i casi di concussione contestati a Massimiliano Guarneri, 42 anni, l’ispettore del lavoro della Asl di Prato che è stato arrestato oggi al termine di un’inchiesta della guardia di finanza. Agli arresti domiciliari è finita anche una sua collega, Tatiana Tarantino, 40 anni, accusata di aver intascato una tangente di 500 euro in una circostanza. Entrambi fanno parte dei 50 tecnici della prevenzione assunti a tempo determinato dalla Regione e indirizzati a Prato per il progetto “Lavoro sicuro”.
L’inchiesta ha preso il via da una denuncia presentata da un imprenditore cinese, il quale ha consegnato ai finanzieri una registrazione audio in cui il pubblico ufficiale gli chiedeva soldi per evitare altre contestazioni. L’ispettore coinvolto era stato denunciato e sospeso dalla Asl, ma le indagini sono proseguite e hanno mostrato un quadro ancora più preoccupante. La verifica dei documenti, le intercettazioni telefoniche e l’audizione di altri imprenditori cinesi ha portato infatti alla scoperta di altri 5 episodi in cui la concussione si sarebbe consumata. I due ispettori ricevevano i soldi in contanti: a Guarneri si contesta di essersi intascato oltre 13 mila euro.
Gli ispettori contavano sulla scarsa conoscenza delle leggi e della lingua italiana da parte degli imprenditori orientali, ai quali veniva prospettato un trattamento di favore e uno “sconto” sulle sanzioni, in cambio del pagamento immediato in contanti: vere e proprie tangenti.
“Credo che questo non sia l’ultimo caso perchè l’attività che stiamo portando avanti mostra che il fenomeno è molto esteso e ha raggiunto un livello gravemente patologico – ha affermato il procuratore capo Giuseppe Nicolosi -. Il mio ufficio è impegnato con le migliori energie e intelligenze per ridurre questi casi a livelli fisiologici”. Ascolta l’intervista.
Due Ispettori della ASL irresponsabili ed egoisti che dovrebbero essere licenziati in tronco, ed al loro posto, visto che c’è tanta disoccupazione, assumere i due nominativi che al Concorso Pubblico giunsero dietro nella graduatoria. Questa, secondo me, sarebbe vera giustizia.
Sono stati assunti a tempo determinato!!, solo ed esclusivamente per eseguire i controlli alle ditte cinesi.
Non sono i Tecnici che operano da tempo nel suddetto dipartimento di prevenzione
Non è un nuovo caso, me è lo stesso di qualche mese fà.
Forse primi con mazzette come da loro richieste,buon sangue non mente
ma come? sono persone così oneste quelli della asl… non ci posso credere,ditemi che non è vero!