Nel consiglio comunale di domani è all’ordine del giorno l’approvazione definitiva della variante urbanistica per l’area “ex Misericordia e Dolce.
“Noto che – devo dire anche con piacere dopo le mie sollecitazioni nel corso del consiglio comunale straordinario sulla sanità – i consiglieri comunali del PD hanno presentato un odg, sempre per il consiglio di domani, con il quale viene richiesto alla ASL ed alla Regione di destinare ad esclusivo uso sanitario i 9000 mq, a loro ceduti in base all’accordo di acquisizione dell’area da parte del Comune – scrive il capogruppo di Prato con Cenni Roberto Cenni – la variante urbanistica prevede, per i 9000 mq di proprietà della Regione, la riqualificazione urbanistica ed architettonica dell’area da destinare a funzioni residenziali, terziarie e di servizio purché coerenti con il contesto di insediamento. Quindi funzioni non esclusivamente sanitarie – puntualizza Cenni
A questo punto ed a seguito dell’odg presentato, coerenza ed onestà intellettuale vorrebbe che perlomeno i colleghi consiglieri del PD chiedessero anche la sospensione dell’approvazione definitiva della variante, in attesa che la stessa venga modificata come da loro richiesta, prevedendo l’esclusiva destinazione sanitaria. Cortesemente chiedo che aggiungano anche un ulteriore atto di riconoscenza verso i nostri concittadini: che i 12 milioni versati alla regione da comune e provincia vengano riutilizzati a Prato per incrementare i servizi sanitari” conclude Cenni.
