L’emergenza continua: come non bastasse l’assenza del lungo degente Corsi e la parziale autonomia degli scavigliati Smecca e Vannoni, coach Pinelli nell’immediata vigilia della trasferta lucchese, ha dovuto incassare anche il virus intestinale che ha colpito Evotti. La gara, che per i lucchesi era l’ultima spiaggia per provare ad agguantare i primi due posti del girone di promozione iniziava però bene per la SIBE che trovava proprio da Evotti le due triple che costringevano coach Piazza a chiedere un repentino timeout. La guardia pratese, debilitata dal virus, come previsto si spegneva tuttavia rapidamente uscendo dai giochi, e Lucca con gli interni rientrava ed al primo intervallo era avanti 16 a 12. Nel secondo quarto i pratesi apparivano spaesati e il Meucci lucchese vinceva il duello con il fratello minore piazzando 7 punti per allungare nonostante Francesco Vannoni con due triple provasse a tenere in scia i Dragons (36 a 28).
Quella che usciva dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo era però un’altra SIBE; spinta da Meucci e Staino, la guardia pratese ancora top scorer della gara con 17 punti, il Prato pareggiava e poi metteva la freccia grazie ai rimbalzi e canestri di Mannocci ed alle conclusioni di Biscardi che in pratica s’è dovuto sobbarcare il peso della regia per oltre 40 minuti. L’ultimo quarto iniziava con gli ospiti avanti 47 a 51, ma Lucca rientrava immediatamente con i due suoi uomini migliori, Loni e De Falco. Coach Pinelli rischiava Filippo Vannoni, che rispondeva presente. L’energia della guardia, capitano per l’occasione, ( 16 punti in 19 minuti) riusciva a contenere la sfuriata dei Lucchesi che sempre con De Falco e Loni riuscivano a prendere anche 5 punti di vantaggio, ma Staino dai 6,75 e Mannocci, anche 14 rimbalzi per il lungo pratese, rimettevano tutto in parità. Si arrivava all’ultimo minuto con la SIBE avanti 1. Loni ed il Meucci lucchese per due volte realizzavano per il vantaggio interno, ma Mannocci con coraggio si prendeva i tiri per il contro sorpasso, con l’ultimo che lasciava 1 secondo e 6 decimi alla sirena. La Geonova con la rimessa in attacco dopo il timeout organizzava un trio per Drocker, ma la difesa di Vannoni non consentiva il tiro alla guardia triestina, che inspiegabilmente aveva il tempo per scaricare nei piedi a De Falco che riusciva ad agguantare il pallone ed a subire fallo. Da qui le rimostranze dei pratesi ai quali quei 16 decimi di secondo erano parsi fin troppo lunghi! De Falco dalla lunetta faceva uno su due ed era supplementare. Lucca prendeva un certo abbrivio, ma ancora un indomito Filippo Vannoni teneva agganciati i Dragons che allo scadere avevano anche il tiro per vincere, ma la tripla di Staino danzava sul ferro e non miglior sorte avevano i due tap in dei fratelli Vannoni che avrebbero forzato il secondo overtime. (83 a 81).
Adesso i Dragons proveranno a recuperare gli infortunati per affrontare alle Toscanini domenica prossima, i senesi della Virtus, arrivati primi nel girone A appaiati al Pino Firenze e che nell’ultimo turno hanno asfaltato Carrara.
GEONOVA CMB LUCCA vs SIBE COMMERCIALE PRATO 83-81
LUCCA: Drocker 10, Puccinelli, Loni 17, Danesi 5, Del Debbio, Tozzini 10, Porciani 3, De Falco 20, Pierini 4, Meucci 14. All. Piazza
DRAGONS PRATO: Onuhoa 1, Biscardi 5, Staino 17, Vannoni Fil. 16, Evotti 6, Vannoni Fr 8, Smecca 4, Mannocci 13, Meucci 11, Elcunovich ne. All. Pinelli
ARBITRI: Luppicchini di Viareggio e Venturini di Capannori
