La Fondazione Cassa di Risparmio di Prato parteciperà all’assemblea dei soci della BpVi in programma sabato a Vicenza e esprimerà voto favorevole alle tre iniziative individuate dalla nuova dirigenza per evitare il commissariamento della Banca: trasformazione in Spa, aumento del capitale sociale e quotazione in Borsa. Lo ha deciso il consiglio di indirizzo della Fondazione che si è riunito oggi. “Con la predetta delibera – è scritto in una nota – si è inteso esclusivamente tutelare i diritti propri della Fondazione e quelli di tutti gli azionisti e clienti della banca, senza che ciò, al momento, implichi alcuna adesione al prospettato aumento di capitale”.
La Fondazione è il principale azionista pratese della Banca con 354.766 azioni detenute. Una partecipazione che in pochi mesi si è profondamente svalutata per effetto del crollo del valore delle quote da 62,5 euro ai 6,30 euro indicati dal cda quale prezzo di recesso. In pratica la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato in meno di un anno ha perso oltre 19 milioni di euro, passando dai 21,4 milioni ad appena 2,2 milioni.
A Vicenza ci serviranno baccalà alla vicentina con vino Soave,poi ci presenteranno il conto salato come il loro baccalà.