Iniziano a delinearsi i primi organismi dirigenti, che avranno il compito di traghettare la nascente organizzazione verso il congresso fondativo di dicembre. Il nuovo soggetto politico della sinistra ( Sinistra Italiana, il nome provvisorio) sarà composto in prima linea da Sinistra Ecologia e Libertà e dai fuoriusciti del Partito Democratico tra cui Stefano Fassina, Sergio Cofferati e Alfredo D’Attorre. Ci sarà spazio anche per intellettuali come il professor Carlo Galli, oltre ai sindacati e alle associazioni giovanili.
Diego Blasi, già dirigente nazionale di Sel e membro del coordinamento di Tilt sarà nel comitato promotore nazionale.
“Sono orgoglioso di rappresentare Prato e una nuova generazione dentro questo percorso – commenta Diego Blasi – Per troppo tempo la sinistra si è interessata più a se stessa e alla conservazione del suo ceto politico invece di pensare a rappresentare le persone in difficoltà. Questa che si presenta è un’occasione straordinaria per cambiare radicalmente e diventare finalmente utili”. E continua: “Quello che stiamo costruendo sarà un partito davvero aperto a tutti, dove le idee e la partecipazione conteranno più delle tessere e le biografie. Il periodo dei vecchi accrocchi e delle rendite di posizione è finito”. “Dobbiamo costruire un’alternativa ai governi degli ultimi anni- conclude Blasi – Saremo autonomi da tutti e organizzeremo un soggetto politico capace di parlare alla maggioranza di questo paese e della nostra città. Un partito che dovrà contaminarsi con le sofferenze della società e con i sogni e le speranze delle nuove generazioni. Noi siamo pronti”.
Nelle prossime settimane inizierà il tesseramento e sarà fissata la data del congresso fondativo provinciale e nazionale, che avverrà dopo lo scioglimento di Sinistra Ecoligia e Libertà.
