7 Marzo 2016

Frana a Carmignanello, ripristinata la barriera anti-massi ma resta il senso unico alternato. La Provincia: “Non è possibile fare i lavori di notte”


Proseguono a Carmignanello i controlli sul versante da cui mercoledì scorso si è staccata la massa franosa che ha coinvolto la SR 325 all’altezza di Ponte di Colle. E’ in corso in queste ore il sopralluogo dei tecnici e del geologo per verificare la tenuta di tutto il fronte franoso dopo le piogge di sabato e domenica. L’intervento di messa in sicurezza della frana, con la rimozione dei materiali, la rimodulazione della scarpata e il posizionamento dei geobloc per creare una barriera di protezione, si è concluso venerdì, ma potrebbe essere necessario fare ancora qualche aggiustamento. La Provincia fa sapere che che sulla massa franosa non è consentito lavorare nelle ore notturne per questioni di sicurezza degli operai. “E’ impossibile infatti tenere sotto controllo e illuminare efficacemente tutto il versante in modo da controllare la caduta di materiali” è scritto in una nota dell’ente.

Nei prossimi giorni si procederà al rilevamento topografico di dettaglio e alla progettazione dell’intervento integrativo che andrà a completare i lavori già previsti nel progetto generale di ristrutturazione del tratto. La frana infatti impone di estendere verso l’alto l’intervento sul versante che si affaccia sulla strada. Nel frattempo il traffico continua a scorrere a senso unico alternato regolato da semaforo.

Intanto il vice presidente della Provincia Emiliano Citarella e i sindaci di Cantagallo Guglielmo Bongiorno, di Vernio Giovanni Morganti e di Vaiano Primo Bosi desiderano ringraziare i cittadini, “che hanno dimostrato grande senso di responsabilità nel momento dell’emergenza e che, siamo sicuri, continueranno a farlo anche nell’affrontare gli inevitabili disagi del senso unico alternato. Preziosa è stata ed è la collaborazione dei dipendenti delle ditte impegnate nei lavori, della Polizia municipale e di quella provinciale, dei Carabinieri di Vernio, della Polizia stradale e dei Vigili del Fuoco e soprattutto dei tanti volontari. Dall’associazione nazionale Carabinieri di Vaiano alle Misericordie di Vaiano e Vernio, dalla Vab Valbisenzio alla Valbisenzio meteo”. I volontari, coordinati da Roberto Bartoli, hanno prestato servizio per fronteggiare i disagi della chiusura e dell’utilizzo a senso unico alternato del tratto di strada.

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