Ha rischiato di morire dissanguato e solo il primo soccorso prestato da alcuni passanti e l’arrivo immediato dell’ambulanza del 118 ha evitato il peggio. Tutto è accaduto questa sera intorno alle 20 in viale Vittorio Veneto: tre uomini, in evidente stato di alterazione, sono usciti insieme dal Bar Vittoria, all’angolo con piazza San Marco. Improvvisamente i tre, non italiani (al momento si ignora la nazionalità) hanno iniziato – così raccontano i passanti che hanno contattato Tv Prato – a colpire a calci le vetrine del viale quando uno dei tre ha sfondato con un calcio il vetro di una di queste. Il taglio dei vasi sanguigni è stato evidentemente netto, tanto che l’uomo ha iniziato a perdere sangue copiosamente, come mostra la foto che ci è stata inviata.
Alcuni passanti hanno prontamente cercato di fermare l’emorragia e hanno subito chiamato il 118. L’uomo è stato trasportato all’Ospedale.
Io personalmente non penso a questo idiota ma al proprietario del negozio al quale è stata sfondata la vetrina. Chi lo risarcisce? Tanto questo sarà uno dei tanti poco di buono dei quali ci siamo riempiti le strade e la gente onesta deve continuare a subire inerme, rimettendoci ogni giorno di salute, di paura e di tasca!!!
Mi unisco a Gimax.
Città in mano ai criminali di ogni razza/cultura/religione essi siano.
E’ una VERGOGNA.
Chiunque l’abbia salvato fermandogli l’emorragia ha fatto una cosa buona, indipendentemente da tutto…
Vedete? la gente come Duilio sono a decine di migliaia…
sono quelli che “poverino…..”
posso anche essere d’accordo sul fatto di soccorrere questo stupido esagitato MA AD UNA CONDIZIONE:
che o ripagasse i danni cash subito nel giro di 24 ore e che si facesse anche un 90 giorni di galera con palla di piombo – lòui ed i sui amici – al piede e “servizi alla comunità” anche soltanto per il fatto di aver messo paura ed in pericolo i negozianti ed i passanti.
troppo facile così, sig. Duilio… troppo facile
se lo facesse un italiano con un c/c o un bene mobile o immobile, la Giustizia lo ridurrebbe sul lastrico….
Prato città felice,ma ditelo a loro come si trovano e cosa provano per la delusione trovata in una città morta e squallida,raccontiamo gli la verità qui stanno bene solo politici e famiglia,con stipendio e pensione per tre generazioni come minimo
E stato ragazzo georgiano a salvare la vita ero li nessuno non si avicinato..
Stai a vedere che la colpa è italiana !