E’ intervenuto in diretta a “Il gioco è fatto” per chiarire una volta per tutte come stanno le cose riguardo la vendita dell’AC Prato: “Il prezzo è un falso problema, perché il Prato costa zero lire”. Così, in sostanza, il presidente della società laniera Paolo Toccafondi, intervenuto in collegamento telefonico nel corso della trasmissione curata e condotta da Massimiliano Masi. “Il problema non è l’acquisto ma il mantenimento della società” ha sottolineato Toccafondi, ribadendo di non aver avuto ad oggi richieste concrete di acquisto. “Il Prato verrà ceduto soltanto a una persona o più persone che hanno la possibilità di sostenerlo. E se qualcuno ce lo chiederà siamo disposti anche a restare in società. Questo è l’unico vincolo a tutela della società stessa” ha precisato Toccafondi.
Toccafondi le lire non esistono più, lo sapevi?
lo prendo io !!
mi faccio finanziare per 20 milioni di € dalle banche, si fa un bel leverage buy out, si fa una programmazione di 5 anni e se va male amen.
vi garba l’idea ?? 😀
Se costa 0 E. te lo comprato i ciabattini delle Marche.Loro vanno matti per le cose che costano nulla. Basta non spendere.
Onore ai Toccafondi grandi e battaglieri condottieri, che da 37 anni navigano in un mare imperioso e tempestoso pieno di famelici mostri (tifosi, lega, istituzioni, etc.) in attesa che la barca affondi. Purtroppo al comando è rimasto solo lui, ultimo ed eroico nocchiero (la ciurma-squadra oramai si è dissolta nelle nebbie più fitte), che tra mille difficoltà cerca di portare alla salvezza il proprio vascello.
Se dovesse essere data solo a chi ha la possibilita’ di sostenerlo, te per coerenza lo dovresti lasciare perchè i fatti dimostrano che questa capacita’ non ce l’hai neppure tu! Prima volevate la luna ora dite che lo cedete gratis mettendo delle condizioni :il concetto è che voi avete monopolizzato la squadra di una citta’ dando la colpa agli altri di come vanno le cose! Datela anche a chi non puo’ sostenerla, si reiniziera dai dilettanti, ma senza di voi ed io sono pronto a scommettere che in 4 anni dai dilettanti si va in B.