6 Aprile 2016

Autotrasporto conto terzi, la boccata d’ossigeno arriva dal finanziamento della “Nuova Sabatini”


Un finanziamento fino a due milioni di euro per gli autotrasportatori: grazie alla “Nuova Sabatini” le imprese di questo comparto hanno la possibilità di usufruire di questo nuovo prestito agevolato, utile a rinnovare il parco mezzi e la strumentazione, praticamente a tasso zero, visto che il contributo del Ministero dello sviluppo economico copre gli interessi del finanziamento.
Da parte di Confartigianato assistenza a tutto tondo agli imprenditori che vogliono avvicinarsi a questa possibilità per lavorare meglio.
“Siamo pronti ad accogliere le eventuali richieste delle aziende di autotrasporti conto terzi – sottolinea Giovanni Corradi, responsabile della categoria per Confartigianato imprese prato – chiunque fosse interessato può recarsi nelle nostre sedi per compilare la domanda, che verrà inviata a Roma”.
Nello specifico, i mezzi da acquistare devono essere di nuova immatricolazione; oltre a questi, c’è la possibilità di coprire l’acquisto di navigatori, tachigrafi digitali e tutto ciò che serve per rendere più innovativo il proprio servizio di autotrasporti. Il prestito ha durata massima di 5 anni e copre l’80% dell’intera operazione. Una boccata d’ossigeno per le imprese di trasporto conto terzi, che hanno affrontato e stanno affrontando più di una difficoltà.
“Anche il trasporto conto terzi – continua Corradi – ha risentito della crisi e le iscrizioni sono calate. Molti, dopo il rallentamento del tessile, si sono trasformati e riescono ad essere ancora sul mercato. Le difficoltà che ci sono, comunque, sono legate non solo alla crisi economica, ma anche a un numero molto alto di requisiti che la categoria stessa deve presentare per esercitare la professione e restare iscritta allo specifico albo”.

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