4 Aprile 2016

Tentano di introdurre droga in carcere: sequestrato il pacco destinato a un detenuto ad alta sicurezza


Hanno tentato di introdurre droga in carcere nella Casa di Reclusione di Prato, destinata a un detenuto ad alta sicurezza, ma gli agenti della polizia penitenziaria hanno intercettato e sequestrato il contenuto del pacco. A darne notizia è il Sappe, il Sindacato autonomo di
polizia penitenziaria.

L’episodio è accaduto sabato, quando due poliziotti penitenziari in servizio al casellario detenuti del carcere hanno intercettato, in un pacco postale diretto a un detenuto di categoria ‘alta sicurezza’, 15 grammi di hashish.

“Questi episodi – spiega Donato Capece, segretario generale del Sappe, – confermano il grado di maturità raggiunto e le elevate doti professionali del personale di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Prato”. “E ci ricordano – aggiunge – che il primo compito della polizia penitenziaria è e rimane quello di garantire la sicurezza dei luoghi di pena e impongono oggi più che mai una seria riflessione sul bilanciamento tra necessità di sicurezza e bisogno di trattamento dei detenuti. Tutti possono immaginare quali e quante conseguenze avrebbe potuto causare l’introduzione di droga in un carcere”.