Corsa a tre. Domani i cittadini di Carmignano sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco. Dopo due mandati di Doriano Cirri il prossimo primo cittadino sarà comunque un volto nuovo. Per la poltrona corrono in tre: Edoardo Prestanti, Andrea Bassini e Mauro Scarpitta, in rigoroso ordine di discesa in campo. Il primo ad annunciare la candidatura è stato Edoardo Prestanti, già assessore uscente del comune di Carmignano e segretario del Pd carmignanese. Prestanti, 32 anni, corre con la lista Idee per Carmignano, sostenuta da Pd, Sel, Partito socialista e Democrazia solidale.
Un volto giovane, quindi, ma già ben radicato nella politica carmignanese. Da sottolineare che Prestanti in campagna elettorale ha già annunciato i nomi dei 5 assessori che comporranno la sua giunta se dovesse vincere. Il tutto in nome della trasparenza, perché chi va alle urne sappia già quale sarà la squadra che guiderà il Comune in caso di vittoria.
Estraneo alla politica è stato finora Andrea Bassini, 49 anni, titolare di una mesticheria a due passi dal municipio, che è il candidato del Movimento 5 stelle. Bassini è un volto molto conosciuto a Carmignano, essendo stato direttore della Strada del vino e della pro loco.
I grillini si affacciano per la prima volta alle amministrative del comune mediceo, ma promettono già battaglia. Diversamente da quanto fatto dal centrosinistra, i 5 stelle, per scegliere gli eventuali assessori, hanno fatto ricorso ad un bando tra i residenti di Carmignano. Perché i 5 stelle dicono di puntare su meritocrazia e partecipazione.
Ultimo a scendere in campo è stato Mauro Scarpitta, candidato di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Il centrodestra è arrivato compatto alle urne, ma la scelta è stata tutt’altro che semplice. Inizialmente Forza Italia sembrava aver puntato tutto sull’ex assessore Fabrizio Buricchi. Poi l’ipotesi è saltata e i tre partiti si sono ricompattati trovando l’intesa su Scarpitta, da 15 anni consigliere a Carmignano.
Domenica le urne saranno aperte dalle 7 alle 23. Gli scrutini inizieranno alla chiusura dei seggi. Per il nuovo sindaco sarà una notte di festa
