Una imprenditrice cinese di 43anni, residente a Carmignano, titolare di un’azienda di Agliana che si occupa di assemblaggio e confezionamento di capi di maglieria, è stata denunciata per violazioni alle normative del lavoro. Cinque dei 10 lavoratori impiegati nell’azienda erano privi di coperture assicurative e contributive, mentre altri due non avevano un regolare permesso di soggiorno. E’ quanto emerso nel corso di un controllo effettuato ieri dai carabinieri dell’ispettorato provinciale del
lavoro e dei militari della stazione di Agliana. I dipendenti sono di nazionalità cinese, pakistana e del Bangladesh. La violazione delle normative sul lavoro, sia di carattere penale che amministrativo (sono state elevate sanzioni per 14.000 euro) hanno avuto come ulteriore conseguenza la chiusura temporanea dell’attività.