20 Giugno 2016

Stalking alla ex fidanzata russa: commerciante condannato a 4 anni e due mesi


Aveva tormentato l’ex convivente dopo la fine di una relazione durata dieci anni, facendo trovare per due volte alla polizia dosi di cocaina nella vettura della donna, una signora russa sui 40 anni che lavora a Prato. Le intimidazioni erano via via cresciute di pericolosità fino a commissionare l’incendio di tre auto, l’aggressione con tentato furto del cellulare e all’idea – rivelata da un testimone – di ingaggiare qualcuno per sfregiare con l’acido la ex, senza che per fortuna questa si sia poi tradotta in un vero e proprio piano.
Per quei fatti, risalenti allo scorso anno, Angelo Ciro, commerciante di Certaldo, è stato condannato oggi con rito abbreviato a 4 anni e due mesi per stalking, danneggiamenti e calunnia, una pena superiore rispetto ai 3 anni e sei mesi chiesti dal pm Antonio Sangermano. Condannati anche i due complici: pena pesante, 6 anni e 4 mesi a Daniele Verdicchio, al quale non sono state riconosciute le attenuanti; mentre Daniele Ricciuto ha collaborato alle indagini e ha patteggiato 1 anno e 8 mesi.
La vittima di stalking è uscita dal processo lo scorso gennaio, accettando un risarcimento di circa 15 mila euro. Altre tre persone, che hanno subito l’incendio di due auto, sono state riconosciute tra le parti civili. L’avvocato Alberto Rocca, che ha assistito Angelo Ciro, ha sottolineato il percorso riparatorio-espiativo compiuto dall’indagato: oltre a confessare e a risarcire la vittima, l’uomo si è sottoposto a terapia psicologica per superare i problemi legati alla fine del rapporto con l’ex fidanzata.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments