Il Comune di Prato incasserà oltre due milioni di euro dalla vendita di due immobili di proprietà che erano inseriti nella prima asta delle alienazioni dei beni non utili ai fini istituzionali. Nello specifico, sono stati venduti un terreno in zona Macrolotto 1, in via Molinuzzo, (base d’asta 220 mila euro, offerta vincitrice 758 mila euro) e, sempre nel Macrolotto 1, in via Pollative, l’ex edificio colonico “Casa della musica” (base d’asta 731.400 euro, offerta vincitrice 1.306.000 euro).
Nel caso di via del Molinuzzo si tratta di un terreno incolto di forma irregolare della superficie catastale di mq. 4.170 all’interno della lottizzazione Macrolotto 1 (a questo link la descrizione completa: http://www.comune.prato.it/invendita/?act=f&fid=7271).
Per quanto riguarda il lotto di via Pollative si tratta di un edificio di origine colonica libero su quattro lati – all’interno della lottizzazione Macrolotto 1 – sviluppato su due piani fuori terra, con ampio portico, per una superficie lorda di circa mq. 690,50 oltre pertinenza esterna della superficie catastale di mq. 6.404. Ristrutturato al grezzo, necessita un intervento di completamento a livello edilizio e impiantistico (a questo link maggiori dettagli: http://www.comune.prato.it/invendita/?act=f&fid=7267).
Il sindaco Matteo Biffoni ha commentato: “Abbiamo iniziato a valorizzare e a vendere quello che non serve per poter finanziare gli investimenti che saranno utili alla città. Sono molto felice che, anche in questo ambito, si inizino a vedere i risultati”.
L’avviso di asta, che contemplava l’alienazione di dieci beni immobili (questo il link dove è possibile consultare l’elenco completo: http://www.comune.prato.it/trasparenza/gare-contratti/aste/2016/immobili-giugno2016/ ) era stato pubblicato il 24 giugno e il termine ultimo per la presentazione delle offerte è scaduto ieri, giovedì 28 luglio, alle ore 17.
