Attività sospesa per la presenza di 5 lavoratori in nero, 13 mila euro di multa e 250 kg di carne e pesce sequestrati per cattivo stato di conservazione. È il bilancio del controllo interforze, di stamani, in un ristorante cinese al Soccorso. La titolare, 42 anni, è stata denunciata per sfruttamento di manodopera clandestina: uno dei sette lavoratori era infatti irregolare in Italia. Il ristorante svolgeva anche servizio abusivo di catering e non esponeva orari e listino dei prezzi. È stato multato anche per la vendita di alcolici senza la necessaria licenza. Al controllo hanno partecipato personale della squadra di Polizia Amministrativa della Divisione PASI della Questura di Prato, polizia municipale, Agenzia delle Dogane, Inps, Direzione Territoriale del Lavoro, e ASL.