Una campagna pubblicitaria che raccoglie testimonianze di casi di successo e di collaborazioni tra i laboratori del Pin, il Polo Universitario Pratese, e le aziende: si tratta di “PIN ricerca TU innovi”, che si ripromette di far conoscere meglio ai cittadini ciò che si fa all’interno dell’Università. In particolare, è il mondo della ricerca ad essere il protagonista dei quattro video e dei sei manifesti che dalla settimana prossima verranno diffusi: i video andranno in onda sulle piattaforme sociale e web del Pin, i manifesti saranno visibili al Parco Prato.
I 33 laboratori del Pin muovono un volume di affari da 3,4 milioni di euro all’interno di un fatturato che per il 2015 si aggira intorno ai 4 milioni e 650mila euro: di questi, 1 milione e 600mila euro deriva dai progetti che le aziende e le imprese hanno commissionato ai ricercatori del Pin. Alcune tra queste aziende e imprese sono mostrate nei video: si tratta di Arredamenti Caneschi, Gastronomia Toscana, Lilly, ASM, Italray, solo per dirne alcune. Spicca il caso della multinazionale giapponese Yanmar, che ha individuato Firenze come primo centro di sviluppo in Europa e sta impegnando i ricercatori del Pin (circa 120 in tutto) nello sviluppo di turbocompressori.
“Con questa campagna pubblicitaria vogliamo rompere la barriera di diffidenza verso le imprese – commenta Enrico Banchelli, direttore del Pin – e delle imprese verso l’università. Ogni anno attiviamo un centinaio di nuovi progetti di ricerca, di cui circa settanta anni fatti con le imprese. In generale, abbiamo sempre 100 imprese che collaborano con noi”.
