Abusi sulle Pagliette, intervengono gli avvocati dell’arrestato: “Nessun collegamento con la Goliardia pratese e con il Buzzi”

Sulla vicenda del goliarda onorario delle Pagliette arrestato per presunti abusi sessuali su alcuni minorenni associati al Club, intervengono oggi gli avvocati dell’uomo agli arresti domiciliari, Barbara Mercuri e Franco Legni: “I fatti che vengono contestati al nostro assistito – scrivono i due avvocati – non hanno alcun collegamento con la Goliardia pratese, sebbene le persone coinvolte nella vicenda siano incidentalmente appartenenti a quel contesto associativo. Nel dettaglio, l’indagato e le presunte vittime si sono conosciuti nell’ambito goliardico, ma gli eventi contestati non afferiscono ad attività legate all’associazione e al Club delle Pagliette, nonostante le persone interessate gravitassero nell’orbita delle stesse».

Evidente, nell’intervento, la volontà di smarcare la brutta vicenda dal Club e dall’Istituto Buzzi, dopo il clamore mediatico di questi giorni, che ha creato molto disagio in seno alle Pagliette. Oltretutto, per una spiacevole coincidenza, la notizia dell’arresto è coincisa temporalmente con l’avvio dei festeggiamenti per i 130 anni dell’Istituto e a poca distanza dalle celebrazioni per il cinquantesimo della “Rivista” del Club. “I fatti oggetto di analisi – prosegue il comunicato – hanno carattere del tutto privato e trovano la loro collocazione in ambienti assolutamente estranei alla sede scolastica”. In realtà dalle prime notizie emerse, risulta che uno dei fatti contestati all’uomo indagato fosse avvenuto all’interno del Buzzi. E proprio alla storica Scuola pratese è dedicata l’ultima preoccupazione degli avvocati: “Ugualmente e per i descritti motivi, l’indagine non deve costituire un pretesto per gettare ombre infondate su realtà illustri come l’istituto Buzzi, fiore all’occhiello dell’istruzione cittadina in procinto di festeggiare i 130 anni di vita o sul club delle Pagliette che anche lo scorso anno ha devoluto oltre trentamila euro in beneficienza per progetti scolastici e di finanziamento all’associazionismo cittadino”.