Musei e scuola, un connubio sempre più funzionale. Anche quest’anno infatti il sistema museale Pratomusei, al quale hanno aderito il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, i Musei Diocesani di Prato, il Museo di Palazzo Pretorio e il Museo del Tessuto, ha organizzato un nuovo intenso programma di proposte educative rivolte alle scuole. Una serie di laboratori interattivi per studenti di tutte le età, dall’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado.
“I quattro musei della città hanno un’offerta formativa coordinata tra loro, diversi progetti sono infatti gestiti insieme – ha commentato l’assessore alla Pubblica istruzione Mariagrazia Ciambellotti -. Un’offerta che sarà ancora più ricca grazie alla riapertura del Centro Pecci, che non ha comunque mai interrotto le sue attività laboratoriali. Abbiamo poi cercato di rendere il costo del biglietto il più omogeneo possibile ed accessibile a tutti”.
Sono oltre 140 le offerte didattiche, suddivise per ordine di scuole, proposte dalla rete museale. Per l’anno scolastico 2016-17 ci sono anche delle novità: sono stati inclusi nelle offerte formative anche il Castello dell’Imperatore e gli affreschi del Lippi.
