15 Settembre 2016

Primo giorno di scuola a Montemurlo, orario ridotto alle medie in attesa degli insegnanti


Questa mattina la prima campanella è squillata anche in tutte le scuole di Montemurlo. A dare il benvenuto agli alunni e a far loro l’ in bocca al lupo per il nuovo anno scolastico erano presenti il sindaco Mauro Lorenzini, l’assessore alla pubblica istruzione, Rossella De Masi e il preside dell’istituto comprensivo, Paolo Calusi.
Il classico giro delle scuole del territorio quest’anno è partito dalle primarie, dove la situazione delle cattedre è buona: tutti gli insegnanti hanno ottenuto il ruolo, anche se alcuni di loro, che arrivano dal Sud Italia, hanno già chiesto l’assegnazione provvisoria nelle regioni di origine. Più complesso il quadro delle scuole dell’infanzia, dove mancano ancora cinque insegnanti sui trentacinque stabiliti e della scuola media “Salvemini – La Pira”, dove le cattedre vuote sono ancora nove. Per questo motivo il preside Calusi, in attesa dell’organico pieno, ha stabilito che per le prossime due settimane i ragazzi delle medie avranno un orario ridotto a quattro ore. Intanto prossimo 22 settembre riprenderà anche il servizio mensa per i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria, mentre per la media bisognerà attendere ottobre.
«L’inizio dell’anno scolastico è sempre un momento molto emozionante e l’amministrazione comunale come ogni anno è voluta essere vicina agli alunni che intraprendono un nuovo percorso di crescita, agli insegnanti e ai genitori.- dicono il sindaco Lorenzini e l’assessore De Masi- La scuola è il più grande strumento di democrazia e il futuro del nostro Paese si gioca qui. Per questo il Comune di Montemurlo è da sempre impegnato per garantire scuole, belle, accoglienti e sicure, dove far crescere i cittadini di domani».
Per tutta l’estate, infatti, l’amministrazione comunale è stata impegnata in una serie di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che hanno coinvolto tutte le scuole del territorio. La scuola media “Salvemini – La Pira” è stata stata ritinteggiata esternamente ed ha ritrovato l’azzurro originale, che oramai la contraddistingue e l’ha resa “famosa” come “scuola blu”. A scuola dell’infanzia di Bagnolo di via Micca sono stati completati i lavori di ampliamento di un’aula e stamattina al rientro sui banchi i bambini hanno trovato spazi più ampi e confortevoli dove giocare e svolgere le attività didattiche. Completate anche le sistemazioni alle piastrelle degli spogliatoi e del corridoio della palestra scolastica di Bagnolo, così come la pavimentazione esterna della scuola dell’infanzia di Novello (via Rosselli). Sono in fase di ultimazione anche le manutenzioni nei giardini delle scuole, dove rimangono da tagliare solo alcune siepi.
Un discorso a parte lo merita la scuola primaria di Morecci, dove dalla fine di luglio scorso sono iniziati i lavori di rifacimento dei sei blocchi di bagni situati sui due piani dell’edificio. Ieri, 14 settembre, l’assessore al patrimonio e lavori pubblici del Comune di Montemurlo, Simone Calamai, i tecnici del Comune e il responsabile della sicurezza del cantiere hanno incontrato i rappresentanti dei genitori, gli insegnanti e il preside per informare loro sull’andamento degli interventi:« Il cantiere non sarà chiuso prima della fine di novembre, ma abbiamo voluto rassicurare genitori e insegnanti sul fatto che tutti gli interventi saranno portati avanti secondo un preciso piano, in grado di garantire la piena sicurezza dei bambini.- ha spiegato l’assessore Calamai- Innanzitutto, è bene precisare che le attività rumorose saranno svolte fuori dall’orario scolastico;inoltre, l’area di cantiere è ben separata dai luoghi frequentati dai bambini. In ogni caso, ho spiegato ai genitori che l’amministrazione è pronta ad apportare e recepire ogni modifica e accorgimento che si dovesse rendere necessario per migliorare la convivenza». La ditta vincitrice dell’appalto si è aggiudicata l’intervento per 99mila euro. Come si ricorderà, i lavori di restyling dei bagni dovevano essere effettuati nel 2015, ma purtroppo la tempesta di vento del 5 marzo prosciugò tutti i fondi messi a bilancio per l’intervento, soldi che furono, invece, utilizzati dal Comune per il ripristino dei danni.

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A.D.
A.D.
7 anni fa

Caos nell’insegnamento e preparazione per i futuri lavoratori poi diciamo loro BAMBOCCIONI , Vergogna Vergogna per i nostri amministratori.