Documenti falsi ma di ottima qualità per eludere la libertà vigilata: pusher arrestato dai carabinieri FOTO

Era sottoposto a libertà vigilata con obbligo di firma e di permanenza in casa nelle ore notturne, ma continuava a spacciare e andava in giro con documenti perfettamente falsificati. Il 25enne cinese, Hong Weiwen, clandestino da tempo residente a Prato, era monitorato e pedinato dai carabinieri del nucleo investigativo che ieri sera lo hanno fermato in via Pistoiese. Con sè aveva alcune pasticche di ecstasy e documenti falsificati di ottima qualità: passaporto e patente di guida erano stampati su tessere plastificate, dotate di microchip con la foto del soggetto. Solo accertamenti più approfonditi hanno mostrato che erano intestati ad un altro connazionale e che il numero identificativo dei titoli coincideva con i documenti di un cittadino ghanese.

I documenti, con ogni probabilità, servivano a superare eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine durante le uscite serali, che contravvenivano alla libertà vigilata.
La perquisizione domiciliare ha consentito ai carabinieri di sequestrare altri 50 grammi di ketamina, 16 pasticche di ecstasy e un bilancino di precisione, oltre a 3 mila euro in contanti provento di spaccio, visto che il giovane, irregolare in Italia e da tempo a Prato, non lavora. Hong Weiwen aveva già dei precedenti per reati in materia di stupefacenti; secondo gli inquirenti è uno dei pusher che rifornisce di ketamina i locali e circoli gestiti da connazionali. Dovrà ora rispondere di spaccio di droga e possesso di documenti falsi.