«La fine del mondo» inizia al nuovo Centro Pecci con un crollo. Il visitatore, infatti, è accolto – all’inizio del percorso nella “navicella” di Maurice Nio dall’opera di Thomas Hirschhorn, l’artista svizzero ormai naturalizzato parigino tra i più quotati a livello internazionale.
Seguendo l’itinerario, sono tantissime le installazioni e le opere di questa mostra inaugurale. Lucia Pecorario, con la guida di Camilla Mozzato, ci porta alla scoperta delle quattro opere imperdibili – tutte “site specific” (ovvero create appositamente per lo spazio assegnato nel Centro Pecci) – de “La fine del mondo”: oltre al “Break – Throught” di Thomas Hirschhorn, l’incredibile installazione “Transcorredor” di Henrique Oliveira, “Quarantine” di Robert Kusmirowski e, infine, la stupefacente “Head on” di uno dei più grandi artisti cinesi viventi: Cai Guo – Qiang.
