Le Iene, il noto programma di Mediaset, sono tornate in città. Ieri sera è andata in onda una nuova “incursione” (guarda il servizio), evidentemente “a tema”: “Ancora spaccio di eroina nel centro città”, recita il titolo: Marco Masiano si mette sulle tracce di tossicodipendenti e spacciatori con la convinzione espressa fin dall’inizio, che a Prato “nulla è cambiato” rispetto all’analoga “inchiesta” di otto mesi fa (vedi la puntata di allora). La nostra città, “inspiegabilmente – afferma Masiano – continua ad essere la mèta preferita di chi ha bisogno di comprare eroina nel centro Italia”. I due tossicodipendenti intervistati non sono pratesi: una ragazza abita a Firenze, un ragazzo addirittura a 140 km di distanza. “A Firenze non c’è eroina?”, chiede Masiano alla ragazza; “se la trovi – è la sua risposta – è merda”.
Ma sono proprio i tossicodipendenti a raccontare alla “iena” una situazione diversa rispetto a qualche mese fa: “Prima – spiega il ragazzo, senza sapere di essere ripreso da una telecamera – uscivi dal treno e venivano loro (gli spacciatori, ndr) da te. In sei sette mesi hanno arrestato 60 negri. Il problema è che sono subito fuori”.
Certo, come documentano le telecamere de Le Iene appostate ad una finestra di via Cironi, lo spaccio non è stato ancora debellato nel cuore della città. Masiano riesce anche ad avere un dialogo con uno spacciatore nigeriano e cerca di renderlo consapevole del male che arreca. Poi, come nel servizio precedente, la “iena” si mette a cercare, per telefono e in strada, le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale. Del lavoro che in questi mesi, con grande sacrificio, Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani hanno attuato per contrastare il fenomeno non c’è nemmeno un cenno nel servizio. Come anche delle varie iniziative messe in atto in città.
C’è da giurare che il nuovo servizio delle Iene darà la stura a nuove polemiche.
Arrendiamoci ! Non c ‘e’ altro da fare siamo impotenti e non capiamo xché !