22 Novembre 2016

San Niccolò, via i ponteggi: il 6 dicembre l’inaugurazione delle “nuove” mura


Un ammasso di pietre sull’asfalto, quasi fossero macerie, in via Dolce De’ Mazzamuti. E’ come apparivano, il 5 marzo 2015, le storiche mura di San Niccolò, ferite dalla tempesta di vento che, come una bomba, provocò il crollo di una porzione della parete trecentesca.

Sono trascorsi poco meno di due anni da quella terribile giornata: nel frattempo l’impegno dei cittadini ha permesso di ripristinare proprio quelle mura, il simbolo di una Prato che si piega ma sa rialzarsi. Il prossimo 6 dicembre, alle 15, sarà il vescovo Franco Agostinelli a benedire l’opera, ricostruita con le stesse pietre dell’originale ma rinforzata all’interno da sostegni in cemento armato per scongiurare il rischio di nuovi disastri.

Circa 300mila euro il costo dell’intervento di restauro, di cui 85mila raccolti grazie alle iniziative promosse dal Comitato Insieme per San Niccolò Onlus, 20mila offerti dalla curia e la differenza messa a disposizione dalla Fondazione Conservatorio San Niccolò. Una vera e propria campagna di raccolta fondi “diffusa” che potrebbe diventare un esempio anche per altre opere in città.

“E’ un miracolo”, commenta l’avvocato Guido Giovannelli della Fondazione, nell’assistere allo smontaggio dei ponteggi. Il 6 dicembre – San Nicola, patrono della scuola – sarà quindi grande festa, con canti di Natale, tornei sportivi e mercatini.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments