Ancora un episodio di violenza al carcere della Dogaia. L’ultimo è accaduto ieri sera, quando sei agenti sono stati portati al pronto soccorso a causa delle esalazioni, prodotte dall’ennesimo incendio doloso all’interno di una camera detentiva. L’incidente è avvenuto nel reparto di media sicurezza ed ha portato all’evacuazione dell’intera sezione. Il detenuto magrebino, dopo aver appiccato il fuoco, avvalendosi di una lametta si è procurato numerose ferite da taglio sul proprio corpo. Ad aggravare ulteriormente il contesto, poco dopo, si è verificata l’ennesima violenta rissa all’interno di un’altra sezione, con protagonista lo stesso recluso magrebino che alcuni giorni prima aveva a sua volta appiccato il fuoco nella sua cella.
Nel corso della mattina, poi, un detenuto albanese, dopo aver ripetutamente sfidato e minacciato l’agente addetto alla sorveglianza della sezione, che lo invitava a fare rientro in cella, gli ha scagliato sul volto del caffè bollente. I poliziotti aderenti al Sappe hanno annunciato lo stato di agitazione.
