Due baracche di lamiera adibite a garage usate una come laboratorio tessile e l’altra come dormitorio abusivo sono state scoperte durante un controllo interforze. L’autorimessa utilizzata impropriamente come laboratorio era stata ampliata abusivamente costruendo accanto un’altra baracca anche questa adattata all’uso di laboratorio con macchinari tessili, postazioni lavoro ed una stiratrice. Al momento dell’accesso gli agenti hanno constatato che sei persone erano intente al lavoro ed era presente una grande quantità di capi di abbigliamento da confezionare. Nessuno dei sei lavoratori presenti, tutti di nazionalità cinese, era regolarmete assunto e due erano irregolari. L’attività è stata sospesa, il titolare denunciato. Tutti i requisiti minimi di igiene e sicurezza erano assenti. Gli edifici, 22 macchinari tessili, e la merce sono stati sequestrati.
La Polizia Municipale ha proceduto inoltre al sequestro penale della vicina abitazione, in uso allo stesso imprenditore, in cui sono stati riscontrati abusi edilizi ed impianto elettrico modificato in maniera non conforme alle normative vigenti con potenziale pericolo per gli occupanti e le vicine abtiazioni.
