20 Dicembre 2016

Il grazie del Papa a Biffoni: arriva anche a Prato la lettera inviata ai sindaci impegnati nell’accoglienza dei rifugiati


«Caro fratello sindaco». È arrivata questa mattina in Comune la lettera scritta da papa Francesco agli 80 primi cittadini che hanno partecipato al summit organizzato dalla Pontificia Accademia delle Scienze in Vaticano il 9 e 10 dicembre. Destinatario Matteo Biffoni, ovviamente felicissimo per aver ricevuto un messaggio firmato a mano dal Pontefice. La missiva è arrivata con lo stesso identico testo a tutti i sindaci ma l’emozione per essere stato ringraziato da papa Bergoglio per «l’operato intelligente e coraggioso a favore dei nostri fratelli e sorelle rifugiati», come è scritto nella lettera, «è davvero tanta», fa sapere Biffoni.

Di accoglienza dei richiedenti asilo si è parlato all’incontro che si è tenuto per due giorni alla Casina Pio IV in Vaticano. All’evento erano presenti sindaci giunti da tutta Europa per porre all’attenzione dell’opinione pubblica la questione dei rifugiati, persone che si sono messe in cammino a causa di guerre e disastri naturali. Al summit si è parlato del bisogno di programmare a livello internazionale una «assistenza umanitaria urgente», piuttosto che una politica che si pone come obiettivo quello di innalzare muri e recinzioni. Si calcola che in tutto il mondo i rifugiati siano oltre 125 milioni.

Matteo Biffoni ha preso parte al summit in qualità di delegato nazionale Anci all’immigrazione e per il lavoro che da sindaco sta svolgendo sul territorio pratese nel progetto Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
«Lo scorso anno ho avuto modo di avvicinare due volte il Papa – dice Biffoni –, la prima occasione è stata la storica visita alla città nel novembre del 2015, poi a maggio quando siamo andati insieme al Vescovo e ai pratesi in pellegrinaggio a San Pietro. Sono stati due momenti importanti non solo per me ma per la città di Prato».

Anche la lettera indirizzata a Biffoni termina con la curiosa richiesta fatta da Francesco ai sindaci: «Non si dimentichi di pregare per me o, se non prega, le chiedo che mi pensi bene e mi mandi ‘buona onda’. Sinceramente, Francesco».

Il testo della lettera scritta da Papa Francesco

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments