27 Dicembre 2016

Infermiera del pronto soccorso muore a 42 anni, donati gli organi


Non ce l’ha fatta Silvia Cecchi, l’infermiera di 42 anni che aveva accusato un malore alla vigilia di Natale, poco dopo essere rientrata a casa dopo il turno di lavoro al pronto soccorso dell’ospedale. La donna, madre di una bimba di 5 anni, è stata trovata a terra dal marito, soccorsa e trasportata nel reparto di rianimazione dove dopo due giorni i medici si sono dovuti arrendere. La famiglia, seguendo la volontà dell’infermiera, ha disposto la donazione degli organi. Grande lo sconcerto di familiari, amici e colleghi: Silvia lavorava in ospedale da tanti anni ed era apprezzata per la sua generosità e professionalità. La salma è esposta da oggi alle 12,30 presso le cappelle del commiato della Misericordia. I funerali della donna si svolgeranno domani, mercoledi 28 dicembre,  alle 15 alla chiesa di San Bartolomeo a Coiano. I servizi funebri saranno curati dalle onoranze funebri Ciarnese. La famiglia fa sapere che non sono graditi fiori, ma donazioni in beneficenza.

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