Sono arrivati in treno a pochi minuti di distanza, uno da Milano e l’altro da Napoli, ciascuno con oltre un centinaio di ovuli di eroina nel proprio stomaco. I corrieri della droga, destinata a Prato, sono due cittadini del Mali, senza precedenti e con permesso di soggiorno per motivi umanitari. Entrambi sono stati arrestati sabato scorso alla stazione di Santa Maria Novella dalla squadra mobile di Prato e dalla Polfer di Firenze.
Kone Dramane, 34 anni, aveva ingerito 117 ovuli, pari a quasi 1,3 chili di eroina, mentre Fofana Gawso, 22 anni, una volta portato in ospedale, ha espulso 100 ovuli, pari a 1,1 chili di droga. La scoperta dello stupefacente, come in altre circostanze, è avvenuta grazie a delle radiografie addominali, dopo che i due corrieri avevano manifestato segni di nervosismo al controllo di polizia.
L’operazione, nell’ambito della campagna nazionale dedicata lo scorso fine settimana al contrasto allo spaccio, è scaturita dalla segnalazione della presenza di 21 ovuli di eroina nella fioriera di un condominio di via San Giorgio. Gli agenti della sezione antidroga, sabato scorso, si sono appostati per alcune ore per capire a chi appartenesse l’involucro e hanno arrestato in flagranza John Jude, il 29 enne nigeriano che si è recato a ritirare la droga.
Da un appartamento dello stabile, prima dell’arresto del 29enne, è uscito un cittadino maliano che è stato seguito a distanza dagli agenti. L’uomo ha preso un treno alla stazione centrale ed è sceso a Firenze Santa Maria Novella dove ha atteso l’arrivo di un connazionale, poi sceso dal Frecciarossa proveniente da Napoli. A quel punto, i poliziotti hanno deciso di controllarli e, come detto, il passeggero del treno, Kone Dramane, ha manifestato segni di nervosismo e si è rivelato un corriere di eroina. Negativi, invece gli accertamenti per il cittadino proveniente da Prato.
Poco dopo gli uomini della Polfer hanno deciso di effettuare indagini anche su Fofana Gawso, che una volta sceso dal treno si è messo ad aspettare lungo i binari. Anche i sospetti su di lui si sono rivelati fondati.
In tutto, sono stati dunque sequestrati 2,6 chili di eroina da cui i grossisti avrebbero potuto guadagnare oltre 50 mila euro.
Sempre lo scorso fine settimana, i controlli antidroga hanno portato all’arresto di un marocchino trovato all’interno di una sala giochi in possesso di 1,5 grammi di cocaina e una dose di hashish, e alla denuncia di un 27enne marocchino trovato con piccole quantità di cocaina.
