Altri due affittacamere abusivi, gestiti da cittadini cinesi, sono stati scoperti dalla polizia municipale. Nel primo caso, i posti letto erano stati ricavati nella rimessa di un terratetto di via Tevere, dove l’inquilina – proprietaria di una vicina ditta di confezioni – forniva alloggi ai propri operai. Nel secondo caso, tramite divisori in cartone e pannelli di legno, erano state realizzate delle piccole stanze nella soffitta di un terratetto di via Filzi. I gestori degli affittacamere abusivi sono stati denunciati e sanzionati ciascuno con una multa da 2 mila euro. Le abitazioni sono state sottoposte a sequestro amministrativo.