Raddoppio Declassata al Soccorso, via libera del consiglio comunale alla viabilità e al parco in superficie
Oggi il Consiglio Comunale ha approvato il progetto preliminare per la viabilità comunale a raso e per il nuovo parco lineare del Soccorso con 18 voti favorevoli e 11 contrari. Entra così nella fase operativa la definizione dell’opera e della viabilità alternativa durante i lavori di ANAS per la realizzazione del tunnel interrato.
Come previsto nell’accordo sottoscritto con ANAS lo scorso ottobre, l’amministrazione comunale sta portando avanti le opere di superficie, che rimarranno nella sua proprietà, mentre ANAS sta progettando il tunnel interrato che sarà, assieme a tutta la declassata, di competenza dello Stato.
La complanare a due corsie di marcia sul lato di Estra avrà una doppia funzione: la prima è funzionale al cantiere del tunnel sulla Declassata per far scorrere il traffico durante la fase di scavo, la seconda è come connessione viaria di quartiere che ricuce la zona con il circuito urbano, mentre la Declassata rimarrà un asse di scorrimento. In tutto, il tratto sarà di circa 600 metri da via Marx all’attuale sottopasso di via Nenni, di cui 400 metri circa di tunnel.
ANAS sta lavorando allo Studio d’Impatto Ambientale del sottopasso che presto sarà presentato per la verifica di assoggettabilità a VIA, in procedura semplificata perché di competenza comunale, e subito dopo approverà il progetto preliminare delle opere interrate.
I due progetti sono stati definiti in stretto coordinamento tra i tecnici ANAS e i tecnici del Comune e l’integrazione dei gruppi di progettazione proseguirà nei prossimi mesi nei quali si procederà per la progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera.
Il progetto, curato interamente dai tecnici dei Servizi Comunali Mobilità e Traffico e Urbanistica, consiste nella definizione delle complanari di superficie per la distribuzione del traffico urbano e di un parco urbano per il quartiere del Soccorso, opere legate alla previsione di raddoppio della Declassata nel tratto tra via Marx e via Nenni mediante la realizzazione di un sottopasso.