Non si abbassa l’attenzione sul fronte della lotta allo spaccio da parte della polizia municipale. Ieri gli agenti dell’Unità investigativa hanno arrestato un uomo di 30 anni, sorpreso mentre stava vendendo una dose di cocaina nei pressi dell’area di servizio Q8 di Viale Leonardo da Vinci.
La municipale ha prima fermato il cliente e sequestrato la sostanza stupefacente, poi ha seguito lo spacciatore, che nel frattempo si era allontanato con la propria auto. L’arresto è avvenuto proprio di fronte al comando di Piazza Macelli. Con l’ausilio della Unità cinofila gli agenti hanno perquisito l’automobile e l’abitazione del pusher, dove erano state nascoste altre 10 dosi di cocaina pronte per la vendita.
L’uomo, cittadino marocchino in regola con le norme di soggiorno in Italia, è risultato avere numerosi precedenti specifici per spaccio di sostanze stupefacenti e stamani il giudice ha convalidato l’arresto. La difesa ha chiesto di rimandare l’udienza per poter studiare la linea difensiva ed il giudice ha disposto che fino a quella data il marocchino dovrà presentarsi in Questura a Prato. L’auto su cui viaggiava è stata messa sotto ermo amministrativo, perché il 30enne era privo di patente.
Nell’ultimo mese l’unità cinofila grazie all’ausilio dei dei cani antidroga ha scoperto droga nascosta già in quattro diversi casi. “La Polizia Municipale è quotidianamente impegnata su tanti fronti, sempre al servizio dei cittadini. L’arresto di oggi è un segnale importante del lavoro che viene fatto anche nei controlli antidroga, grazie a un importante controllo del territorio che vede gli agenti attivi in tutta la città – ha sottolineato il sindaco Matteo Biffoni -. Voglio ancora una volta ringraziare la Municipale per il lavoro importante che sta facendo, con professionalità e competenza”.