Si sono svolte questa mattina alla Questura di Prato le celebrazioni del 165° anniversario di Fondazione della Polizia di Stato. Alla presenza del prefetto Rosalba Scialla e delle massime autorità civili, militari e religiose cittadine, il questore Paolo Rossi ha ricordato il motto della Polizia di Stato in questa ricorrenza, “Esserci sempre”, e ha ringraziato tutti i poliziotti e le poliziotte pratesi, di ogni ordine e grado, che hanno contribuito alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti ai poliziotti pratesi che si sono distinti in particolari operazioni di polizia per coraggio, diligenza e preparazione professionale.
Gli encomi solenni sono andati all’ispettore capo Marco Fazzi e all’agente scelto Gianluca Milone.
Encomio per il vicequestore aggiunto Francesco Nannucci, il vicesovrintendente Luca Piselli, l’assistente capo Gianluca Mignacco, l’ispettore capo Marco Fazzi, l’assistente capo Fabio Trampuz Barni, il sovrintendente Alessandro Biondi, il vicequestore aggiunto Stefania Pierazzi, l’assistente Alessandro Caparco, l’agente Fabio Parente, l’assistente Alessandro Paggetti.
La lode è stata assegnata ai sovrintendenti capo Alfonso Della Gatta e Raffaele Di Marino, il vicesovrintendente Virginia De Nanni, gli assistenti capo Massimo Donatello Zappacosta, Fabio Mollo, gli assistenti Massimo Palumbo, Matteo Santini, Alessio Bolino, Marco Bramante, Gianluca Valenti, Alessandro Caparco, gli agenti Christian Pizzuti, Giuseppe Valo e Fabio Parente.
Sono stati inoltre conferiti per rilevanti operazioni di polizia altri 29 riconoscimenti al personale, che verranno consegnati successivamente.
