Domenica 30 aprile si aprono i seggi per votare alle primarie del partito democratico. C’è tempo dalle 8 alle 20 per scegliere il candidato alla segreteria nazionale del partito (Michele Emiliano, Andrea Orlando e Matteo Renzi) e i membri dell’assemblea nazionale.
Sia livello nazionale, che locale, l’auspicio del Pd è quello di ripetere l’affluenza avuta alle ultime primarie, quelle del 2013 vinte da Matteo Renzi. Nel nostro territorio si recarono alle urne per scegliere il segretario Dem 23mila votanti.
Per votare gli elettori dovranno presentarsi ai seggi (allestiti nei circoli e in alcune sedi di associazioni) con un documento d’identità e la tessera elettorale. Questa possibilità è aperta a tutti, anche ai non iscritti Pd, anche se con l’obbligo di versare due euro.
Sul territorio di Prato ci sono 49 seggi: 31 in città e 18 nel resto della provincia (uno a Poggio a Caiano, due a Cantagallo, tre a Vaiano e Montemurlo, quattro a Vernio e cinque a Carmignano). Nelle operazioni di voto saranno coinvolti oltre 150 militanti. Lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi e il risultato definitivo è atteso intorno alle 23.
Sul sito nazionale del Pad è possibile scoprire a quale seggio votare inserendo il Comune di residenza e il numero della sezione elettorale. La preferenza si esprime tracciando un segno su una delle liste dei candidati all’assemblea nazionale.
Ecco i candidati pratesi per le tre mozioni alla segreteria:
Mozione Emiliano: Massimo Iannelli, Maria Grazia Risso
Mozione Orlando: Silvia Giannotti, Marco Martini (sindaco di Poggio a Caiano), Carolina Faini (segretaria circolo Sant’Ippolito), Giuseppe Forastiero (assessore a Montemurlo) e Cristina Sanzò (consigliere comunale a Prato)
Mozione Renzi: Lorenzo Tinagli, Serena Tropepe (consigliera comunale a Prato), Giovanni Nicolosi (ex assessore a Carmignano), Aurora Castellani (ex assessore a Vaiano), Manuel Fava (consigliere comunale a Montemurlo).
Nel video tutto quello che c’è da sapere sulle primarie del Pd a Prato con il commento del segretario provinciale Gabriele Bosi
