La polizia municipale è intervenuta nuovamente in via Fra Bartolomeo, in un immobile già noto per la presenza di attività di prostituzione. A marzo e giugno 2016, in due differenti operazioni, gli agenti avevano già denunciato alcune donne che nella stessa palazzina, regolarmente affittata dai proprietari italiani a una cittadina cinese, incontravano i propri clienti. Nonostante ciò il via vai di uomini in cerca di rapporti a pagamento era continuato e i vicini di casa avevano segnalato con esposto al sindaco la situazione.
Ieri la squadra investigativa della municipale ha effettuato un ennesimo intervento. Dopo aver interrogato alcuni clienti, gli agenti hanno fermato una delle prostitute cinesi e successivamente sono entrati nell’appartamento utilizzato dalla donna. La donna sulle prime ha negato che nell’abitazione da lei presa in affitto si svolgesse alcun tipo di attività illegale, ma la perquisizione ha fatto rinvenire circa 200 preservativi. Inoltre, le stanze principali erano tutte allestite solo ed esclusivamente per attività sessuale (letto, comodino e luci rosse).
Due delle donne presenti sono state foto segnalate perché prive di documenti e denunciate per il reato di clandestinità. La titolare del contratto di affitto è stata denunciata per favoreggiamento della prostituzione al momento che ha messo a disposizione le stanze alle connazionali, tra l’altro irregolari sul territorio italiano. L’appartamento è stato messo sotto sequestro per impedirne l’ulteriore utilizzo alle prostitute ed è stata inviata una segnalazione alla Procura per valutare la posizione della proprietà dell’immobile. La palazzina era già stata oggetto di interventi negli anni passati, con sequestro di appartamento al civico adiacente (ma stesso immobile). Anche in questo caso prima di agire gli agenti della Municipale hanno effettuato indagini osservando il via vai delle donne cinesi e dei clienti, quasi esclusivamente italiani, e prendendo informazioni da questi ultimi. I residenti della zona che avevano segnalato la situazione ieri hanno ringraziato gli agenti per l’intervento.