Reati in calo del 20% nella provincia di Prato nei primi quattro mesi di quest’anno, rispetto allo stesso periodo degli anni 2015 e 2016. I dati – forniti dalla Questura, riferiti alle denunce raccolte da tutte le forze dell’ordine – parlano di 4278 delitti, a fronte dei 5433 del primo quadrimestre dello scorso anno e dei 5286 del corrispettivo periodo del 2015.
In calo quasi tutti gli illeciti: i furti sono passati da una media di 2820 nei primi quadrimestri 2015 e 2016, ai 2144 di quest’anno (-24%); le rapine mettono insieme 68 denunce a fronte delle 80 di inizio 2016 e le 95 di inizio 2015.
In calo anche lesioni dolose (83 a fronte di 103 e 127), truffe (131 casi invece di 220 e 190) e danneggiamenti (898 denunce a fronte di 982 e 918).
“Sicuramente ci sarà anche qualche caso di mancata denuncia, ma questi dati – commenta il questore Paolo Rossi – sono il frutto di una buona attività di prevenzione che scoraggia la commissione di reati, unita ad una buona attività di repressione. Questi risultati devono essere da stimolo ad aumentare il nostro impegno e i servizi resi al cittadino. Credo tuttavia che a Prato il livello della sicurezza reale sia più alto di quello percepito”.
Guarda l’intervista integrale al questore di Prato Paolo Rossi.
