9 Giugno 2017

Boom di multe: 170 mila nel 2016, sono quasi raddoppiate negli ultimi due anni


Hanno superato quota 170 mila le multe fatte dalla polizia municipale nel 2016, con una crescita di 40.261 verbali (+31%) rispetto all’anno precedente. L’impennata (che segue quella del 2015, quando per effetto dei varchi ci furono 38 mila multe in più rispetto al 2014) si spiega principalmente con l’entrata in servizio, a maggio 2016, dei 10 ausiliari del traffico, assunti lo scorso maggio dal Comune e destinati alla verifica della sosta, soprattutto durante la pulizia delle strade. Questa tipologia di infrazione è più che raddoppiata con 32.222 multe, così come registra una crescita del 61% l’omesso pagamento delle strisce blu, che ha portato a 21.223 multe. Gli ausiliari del traffico, assunti per un anno a maggio 2016, sono stati prorogati per un altro anno, fino a maggio 2018.

In lieve diminuzione ma ancora alte, nonostante i pratesi abbiano preso confidenza con i varchi elettronici e gli autovelox, le infrazioni per transito in Ztl e Apu e le violazioni dei limiti di velocità. Le prime raggiungono quota 31.351 (-5,7%), mentre i verbali per eccesso di velocità sono stati 31.489, ovvero il 7% in meno rispetto al 2015. Si spiega anche con questo calo, la diminuzione dei punti decurtati dalla patente agli automobilisti: erano stati quasi 130 mila nel 2015, mentre lo scorso anno son stati 105.445. Raddoppiano, tuttavia, coloro che non comunicano i dati del conducente, una procedura finalizzata alla decurtazione dei punti della patente: dalle 7.831 sanzioni per questo motivo, si è passati alle 14.460 dello scorso anno.
Dimezzate le multe per attraversamento dell’incrocio con il semaforo rosso (1332, anziché 2670), mentre sono quasi raddoppiate (da 881 a 1447) le violazioni per veicoli non sottoposti a revisione. In lieve calo i veicoli non assicurati sanzionati (704, in luogo di 837), grazie anche alle nuove tecnologie per il controllo in tempo reale della copertura assicurativa. Nel complesso, nel 2016 sono state 19.136 le iscrizioni a ruolo per la riscossione coattiva delle sanzioni.