Maleodoranze dalla stamperia cinese a S.Giusto, sequestrati i macchinari FOTO

Ieri la polizia municipale ha sequestrato tutti i macchinari di una rifinizione-stamperia a San Giusto, sanzionata anche con 1854 euro. Il controllo è avvenuto in seguito a varie segnalazioni che lamentavano l’emissione di odori molesti nell’area circostante le abitazioni. All’interno del locale, adibito al deposito dei rulli da stampa, era stato allestito un giaciglio, dove è stato trovato un operaio a dormire (nella foto sotto).

Anche negli uffici erano stati ricavati tre letti, il più artigianale costruito con un’asse di legno, con relativo poggiatesta, puntellato su vasi da fiori.

Al momento del sopralluogo sono state trovati 5 lavoratori, la maggior parte a nero; solo per uno di loro il personale dell’Ispettorato del Lavoro ha accertato la regolare posizione contributiva. Presente anche un operaio clandestino che è stato fotosegnalato dalla polizia municipale.

Ancora al vaglio del personale tecnico del Dipartimento ARPAT e dell’Unità Funzionale Igiene Pubblica dell’ASL la causa che può aver determinato le maleodoranze segnalate; la ditta, dal punto di vista ambientale, risulta infatti regolarmente autorizzata. Sono state effettuate richieste documentali, anche sui prodotti chimici impiegati: sulla base delle risultanze verranno poi adottati eventuali provvedimenti successivi. La polizia ambientale ha inoltre svolto accertamenti sulla gestione dei rifiuti prodotti dall’azienda, rilevando alcune irregolarità circa la tenuta del registro di carico e scarico.