Continuano i controlli capillari della municipale per prevenire e reprimere gli abbandoni ed il trasporto illecito dei rifiuti.
Sabato è stata la volta di un cittadino cinese, notato aggirarsi alla guida di un furgone bianco in sospetto stato di sovraccarico; fermato per un controllo è emerso che stava trasportando numerosi sacchi di scarti tessili, quantificati successivamente in circa 2000 chili, prelevati dalle varie aziende della zona e, secondo quanto riferito, destinati alla successiva rivendita, probabilmente in assenza di qualsiasi documentazione fiscale.
Per il mezzo mancava completamente l’iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali ed il guidatore non ha fornito spiegazioni plausibili circa la disponibilità dei rifiuti.
E’ scattato pertanto il sequestro del mezzo di trasporto e dei sacchi, finalizzato anche alla successiva confisca.
Il cinese è stato denuncato e dovrà adesso scontare una pena che prevede l’arresto da tre mesi ad un anno oppure pagare un’ammenda da 2.600 a 26.000 euro.
