Estra si quoterà in Borsa. L’assemblea dei soci (Coingas di Arezzo, Consiag di Prato e Intesa di Siena) ha approvato ieri il processo che porterà alla quotazione della società che si occupa di gas, energia elettrica e telecomunicazioni, in Borsa – segmento Star. Trasparenza, apertura e non discriminazione; ma anche ricerca dell’eccellenza e attenzione al territorio; partecipazione pubblica maggioritaria e aderenza alle migliori prassi di mercato. Sono i principi in base ai quali dovrà avvenire la quotazione. La struttura definitiva dell’offerta, che comunque non potrà superare il 49% del capitale, verrà stabilita dopo l’ingresso di Multiservizi di Ancona nel capitale di Estra.
“La quotazione in Borsa nasce dall’incrocio di due storie: quella di Estra e quella del mercato dell’energia – spiega in una nota il Consiglio di amministrazione di Estra -. L’azienda è cresciuta: è presente in tutta Italia, i suoi ricavi superano il miliardo di euro, il margine operativo lordo è di 86,6 milioni. Oggi Estra è quindi un’azienda sana chiamata a misurarsi con un mercato che cambia rapidamente e nel quale il numero degli operatori è destinato a ridursi. Estra vuole restare e anzi crescere, all’interno della fascia alta dei player nazionali.”
Un atto fondamentale per il futuro della società, un ulteriore segno della coesione tra i soci e della volontà di potenziare il ruolo di Estra a livello nazionale, di incrementare la quantità e la qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese e allo stesso tempo di contribuire al più complessivo sviluppo economico e sociale dei territori nei quali opera.
“Crediamo che la quotazione permetta l’affermarsi di Estra come soggetto aggregante nel settore dell’energia e dei servizi – ha aggiunto Sergio Staderini, presidente di Coingas – e che questo produca, come ha fatto finora, una crescita nelle performance economiche del Gruppo.”
“Un’azienda coesa e motivata; una strategia chiara e un management determinato – ha concluso Moreno Periccioli, presidente di Intesa -. Gli ingredienti necessari per fare un ulteriore salto di qualità in una storia di successo”.
