25 Agosto 2017

Prorogato fino al 15 settembre il divieto di accensione fuochi: 25 interventi della municipale dall’inizio dell’estate


Continua il divieto di accensione fuochi in vigore dal 10 giugno di questa estate particolarmente torrida e priva di precipitazioni. La Regione Toscana infatti, sulla base delle previsioni meteo del prossimo periodo ha deciso di estendere il divieto assoluto di accensione fuochi ed abbruciamenti, inizialmente previsto fino al 31 agosto, fino al 15 settembre.
Nel periodo in vigore dell’ordinanza, la centrale operativa della polizia municipale ha ricevuto venticinque segnalazioni per accensioni fuochi; tra tutti gli interventi eseguiti, compresi quelli scaturiti dal controllo d’iniziativa del territorio, undici di questi hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per l’entità e la pericolosità dei fuochi a grave rischio di propagazione; nove interventi hanno avuto esito negativo ovvero spesso non si trattava di fuochi, ma fumo proveniente da barbecue in area privata. Da un accertamento è scaturito un sequestro preventivo penale poiché gli agenti di Piazza Macelli hanno accertato che venivano bruciati rifiuti speciali pericolosi mentre negli altri casi, rilevati nel Macrolotto Due, in zona Castellina e a San Paolo, all’interno di terreni privati, sono state elevate sanzioni ai sensi dell’Ordinanza Regionale ora prorogata poiché gli agenti hanno accertato che alcuni concittadini, noncuranti del divieto e di ogni norma di sicurezza, avevano provveduto ad accendere falò per bruciare sterpaglie o assimilabili. In questi casi gli agenti si sono adoperati per lo spengimento dei fuochi prima che la situazione potesse creare più gravi conseguenze.
L’Ordinanza della Regione Toscana vieta l’abbruciamento di sterpaglie, residui vegetali, agricoli e forestali e prevede due diverse tipologie di sanzione: da 1.033 a 10.330 euro se il fuoco viene acceso in area boscata o assimilabile e da 120 a 720 euro per tutte le altre aree.