Basterebbe l’inedito confronto fra le tre celebri grandi pale raffiguranti la Deposizione di Cristo – quelle di Rosso Fiorentino, Pontormo e Bronzino – quest’ultima torna a Firenze per la prima volta dopo mezzo mellennio – per decretare il valore straordinario della mostra “Il Cinquecento a Firenze”, apertasi oggi a Palazzo Strozzi nel capoluogo Fiorentino.
Fino al 21 gennaio si potranno ammirare oltre 70 dipinti e sculture, “tra maniera moderna e controriforma”, come recita il titolo. I due curatori Carlo Falciani e Antonio Natali hanno ricostruito una stagione unica per la storia dell’arte, il Manierismo – eppure poco conosciuta e spesso criticata – segnata dal Concilio di Trento e dalla straordinaria figura di mecenate di Francesco I de’ Medici.
Le nostre telecamere dentro la mostra di Palazzo Strozzi.
https://vimeo.com/234703023
“Il Cinquecento? Un’epoca di straordinaria libertà espressiva”: intervista a Carlo Falciani
https://vimeo.com/234704647
“Andare alle mostre per vedere cose già viste e riviste è da stupidi”: intervista a Antonio Natali
https://vimeo.com/234705121
Si conclude la trilogia voluta da Palazzo Strozzi: intervista al direttore Arturo Galansino
https://vimeo.com/234704703