La pioggia non basta a spegnere gli animi dei fan, accorsi in piazza Duomo per assistere allo show trascinante dei fiorentinissimi Litfiba. Non sembrano passati quasi 40 anni dal loro esordio, nel 1980 in una Firenze che li vide spiccare il volo da uno scantinato in via de’ Bardi.
L’energico Piero Pelù, alla soglia dei 56 anni, ha ancora energia da vendere: sul palco è famelico, non si risparmia. Balla, canta, salta, col suo modo eccentrico di dominare il palco e coinvolgere il pubblico dei fan, in adorazione. Canottiera nera e codino, intona brani dei Liftiba della prima ora e di oggi, in un lungo cammino musicale che abbraccia più generazioni. In scaletta brani come “Impossibile”, “Vivere il mio tempo”, “Fata Morgana”, “Regina di Cuori”, “Lacio Drom” e “El Diablo”.
Al suo fianco, il co-fondatore del gruppo, Ghigo Renzulli. E poi, Luca Martelli alla batteria, Ciccio Licausi al basso e Fabrizio Simoncioni alle tastiere. Il risultato è puro rock. Con tanto di “tuffo” finale sulla folla.
Il cartellone del Settembre prosegue domani con il live dei Baustelle. Lunedì sarà invece la volta di Benjamin Clementine.
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